Salve,
spiego il problema: il condominio ha garage e cantine seminterrati,nel cortile di accesso (-2.5mt dal piano di campagna) è presente una vasca nel quale confluisce una tubazione che pare sia di drenaggio del terreno (a piano di campagna) adiacente (non ho trovato alcun tombino di partenza di questo tubo).
Da questa tubazione si ha una portata continua di acqua per tutto l’anno (controllata risulta di falda) che mantiene la vasca piena che tracimando continuamente (l’altezza e circa 1mt sotto al piano di calpestio delle cantine) fluisce nella fogna del cortile del seminterrato e da li al pozzo delle pompe per scaricare poi nella rete fognaria al piano di campagna.
Dal controllo dei vani ascensori (nei momenti di maggiori piogge) in uno solo (l’altro è asciutto) l’acqua filtra fino ad un’altezza di 1mt (circa -3.5 mt dal piano di campagna) inferiore al pavimento della cantina.Il piano di calpestio delle cantine è a circa -2.5 dal piano di campagna.
Le pompe sono a oltre due metri di profondita dal piano di calpestio delle cantine.
Può immaginare l’onere in bollette di energia elettrica (circa 2500€/anno).Dal momento che nel paese vi sono altri seminterrati è non hanno il problema così oneroso come noi ,le chiedo il suo parere:
-presenza del tubo che alimenta la vasca, ma a che serve e se serve?
-altezza delle pompe , se le alzo un pò abbiamo benefici o non cambia niente? Come viene determinata la loro altezza
-una persona che costruisce fogne mi ha sconsiglaito vivamente di chiudere il tubo che alimenta la vasca…ma l’acqua sembra che arriva tutta da li…) in quanto è sicuro che ci troveremmo le cantine allagate.
-ha qualche consiglio?
1000 grazie, Fabio.
