Per poter usufruire al pieno le potenzialità della modellazione idrogeologica numerica, occorre avere una conoscenza quanto più possibile approfondita della geologia dell’area indagata e una conoscenza dello sviluppo dei corpi geologici del sottosuolo nelle 3 dimensioni.
Questa operazione non sempre è fattibile per via della limitata disponibilità dei dati.
Talvolta però, soprattutto nel caso di progetti di una certa rilevanza, si dispone di molteplici indagini geologiche, con una buona densità spaziale del dato.
In questi casi la ricostruzione geologica, oltre che con i metodi tradizionali, può essere eseguita anche usando appositi software che consentono di interpolare i dati dei sondaggi nelle 3 dimensioni, ottenendo così la ricostruzione tridimensionale dei corpi acquiferi e degli orizzonti impermeabili.
Per eseguire queste ricostruzioni utilizzo il software RockWorks.