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bernagozziAmministratore del forum
Guardi, se in comune le dicono che la registrazione è gratuita (cosa più che plausibile se il pozzo è ad uso privato) per quale motivo non registrarlo?
Io lo registrerei, è la cosa migliore.
SalutiGeol. Gabriele Bernagozzi
bernagozziAmministratore del forumSicuramente un emungimento di 25 L/s continuativo può dare degli effetti di interferenza a 200 m di distanza, soprattutto se lei li ha effettivamente osservati.
In linea teorica l’emungimento da un pozzo dovrebbe essere eseguito senza creare effetti di interferenza sui pozzi adiacenti mentre in questo caso l’interferenza pare esserci.
In ogni caso l’aspetto importante è capire se, nonostante l’abbassamento registrato, il suo pozzo continua a fornire l’acqua richiesta dal suo fabbisogno.
Se il pozzo ancora continua a soddisfare le sue esigenze non penso ci possano essere problemi, anche se sicuramente la cosa deve essere segnalata.
A mio giudizio è importante segnalare in modo formale al suo vicino quanto sta accadendo, anche per cautelarsi in futuro da eventuali danni.
Sicuramente opportuno è mantenere un monitoraggio dei livelli, magari usando un freatimetro.
Saluti,
Geol. Gabriele BernagozzibernagozziAmministratore del forumIn linea di massima ai fini dell’umidità avere un pozzo in cantina è un vantaggio in quanto nel caso di innalzamento della falda il pozzo la mantiene bassa.
Quando ci sono problemi di umidità una delle soluzioni che di solito si esamina è proprio il drenaggio, da operare mediante pozzi o altri sistemi, allo scopo di abbattere la superficie piezometrica.
In questo senso quindi non vedo particolari problemi.
Se però il pozzo emunge in modo significativo e se la falda si abbassa in modo consistente ci potrebbero essere dei problemi di cedimenti differenziali, cosa sicuramente più seria dell’umidità in cantina.
Però per la valutazione di questo problema (che potrebbe anche in realtà non esserci) è bene chiamare un tecnico (geologo o ingegnere) che venga a fare un sopralluogo.
Visto che l’acquisto di un immobile è sempre una operazione impegnativa il suggerimento è sicuramente di chiedere un sopralluogo con un tecnico per valutare questo problema (che ribadisco, potrebbe anche non esserci ma che comunque deve essere escluso)
Saluti,
Gabriele.bernagozziAmministratore del forumLa formula di Sichard è una formula empirica in cui la costante C non è adimensionale.
Il concetto è che se si esprime K in m/s, h in m e si usa 3000 come costante C allora si ottiene in raggio di influenza in metri.
In altri termini si potrebbe dire che C ha le dimensioni di (s/m)^0.5bernagozziAmministratore del forumSto sollecitando l’attivazione di entrambi i corsi (Smath Studio e Modflow). Spero siano attivati a breve in quanto anche io ci terrei, visto che sono già diverse persone che desidererebbero poterli seguire.
In ogni caso tutti quelli iscritti alla piattaforma verranno avvisati con la mailing list.
Saluti,
Gabriele.bernagozziAmministratore del forumI corsi erano attivi fino a dicembre 2017. Ora sono stati disattivati. Comunque quest’anno dovrebbero essere nuovamente accreditati e a quel punto li potrai seguire. Se sei iscritta alla piattaforma sarai avvisata con la mailing list.
Saluti,
GabrielebernagozziAmministratore del forumPer poter gestire i video in modo libero è disponibile il canale youtube
https://www.youtube.com/channel/UCWlvDr … VIYOzcJW6Q
dove sono caricati tutti i video sia di Smath Studio sia di Modflow.
Naturalmente la visione su youtube non serve ai fini dei crediti APC
Saluti,
GabrielebernagozziAmministratore del forumStai usando ModelMuse come interfaccia?
20 Novembre 2017 alle 18:58 in risposta a: Recupero delle credenziali della piattaforma videocorsi #4730bernagozziAmministratore del forumHo corretto l’indirizzo aggiungendo la “t”.
Ora dovrebbe andarebernagozziAmministratore del forumFai attenzione a fare il piede all’elica attaccandoci una prolunga con una fascetta in quanto la modifica potrebbe alterare il flusso dell’acqua in prossimità dell’elica e produrre errori sulla misura.
Per quello che riguarda la tecnica di misura occorre un po’ adattarla al caso specifico. la logica dovrebbe essere quella di individuare aree omogenee lungo la sezione di filtrazione caratterizzate da una velocità omogenea e misurare la velocità di ogni singola area e poi fare la somma dei prodotti AreaXvelocità.
In pratica se il canale ha una sezione regolare e se il moto è laminare con velocità costante in tutto il canale, a parte un po’ di rallentamento in prossimità dei bordi, anche la tecnica della media può essere fattibile.
Considera comunque che le misure di portata eseguite con mulinello idrometrico hanno sempre un errore associato abbastanza elevato, sia per l’irregolarità del flusso della corrente sia, soprattutto in caso di misure in fiumi/torrenti allo stato naturale, per le irregolarità del fondo dell’alveo.
Saluti,
GabrielebernagozziAmministratore del forumPenso che la cosa migliore sia provare. Mettiti in una posizione in cui la corrente è laminare e non turbolenta, poi fai qualche misura con l’elica girata verso la corrente e prova a ripeterle girando lo strumento dalla parte opposta.
Nel mio strumento c’è una freccia che indica da quale parte deve arrivare l’acqua (a memoria direi che deve arrivare da davanti), ma in realtà anche se si gira lo strumento dalla parte opposta il risultato è il medesimo.
Da quanto avevo letto sul sito avevo capito che l’elica per l’acqua era quella protetta (cioè quella che gira all’interno del cilindro di plastica di protezione). Da quanto scrivi, mi pare di capire che invece l’elica per l’acqua sia quella non protetta.
Quindi, qual’è l’elica da acqua e quale quella da aria?
Questo in effetti è importante in quanto per fare misure in acque poco profonde è quasi indispensabile che l’elica sia protetta da un cilindro altrimenti si blocca sbattendo con le pale sul fondo.Saluti,
GabrielebernagozziAmministratore del forumE’ un tipo di mulinello che non ho mai visto in funzione e quindi non ti saprei dire.
Per fare le misure in torrenti, soprattutto se la profondità è bassa, è utile avere l’elica protetta dentro al cilindretto, cioè l’accessorio “AB22722 elichetta per acqua e liquidi diam. 60mm incluso nel kit” che dovrebbe essere incluso nel prezzo.Il prezzo è sicuramente interessante, potrebbe essere una buona scelta, ma occorre poi vedere effettivamente sul campo come si comporta.
Se lo acquisti magari fai qualche foto, così la mettiamo sul forum.
Saluti,
GabrielebernagozziAmministratore del forumPurtroppo non ricordo in quanto sono passati ormai quasi una decina d’anni.
Comunque la cosa migliore è sicuramente chiedere un preventivo alla ditta.
Saluti,
GabrielebernagozziAmministratore del forumDi solito con pozzo chiuso si intende un pozzo che è stato riempito con una colata di cemento e quindi non è più in alcun modo utilizzabile.
Questa pratica viene eseguita quando un pozzo è in disuso e si vuole evitare che il foro, rimanendo aperto, possa far migrare delle sostanze contaminanti dalla superficie verso la falda.
la buona pratica infatti prescrive che un pozzo, un sondaggio, un piezometro o qualunque foro praticato nel terreno, se non deve più essere usato, venga cementato da cima a fondo.
In questi casi la cosa migliore è iniettare cemento dal basso con un tubicino a perdere pompando fino a che il cemento non arriva alla superficie, in modo da essere sicuri che tutta la colonna sia perfettamente cementata.Premesso questo, è anche possibile che nel tuo caso il pozzo sia sia stato semplicemente chiuso con un coperchio/botola o altro.
In questo caso è impossibile dire a quale profondità possa trovarsi il tappo. Ragionevolmente non dovrebbe essere profondissimo, ma dipende da chi lo ha fatto.Saluti e buona ricerca!
Gabriele.28 Luglio 2017 alle 15:17 in risposta a: Corso per accreditamento nelle indagini Idrogeologiche #4732bernagozziAmministratore del forumOccorre differenziale due aspetti:
Un aspetto riguarda l’utilizzo dei macchinari di cantiere, come ad esempio le sonde di perforazione, per l’uso delle quali credo (ma non ne sono certo) sia necessaria una qualifica o un patentino. In ogni caso, a prescindere dal fatto che sia o meno necessaria una qualifica, è assolutamente consigliato avere una adeguata esperienza sia per i rischi reali di incolumità che un uso improprio dei macchinari da cantiere può generare, sia per i costi cui si va incontro in seguito ad un utilizzo errato.
Ipotizza di fare un sondaggio a 100 m di profondità ed immagina che a 80 m si blocchino le aste per eccessivo attrito e che tu non riesca più ad estrarle: perdi 80 m di aste che dovrai ricomprare.
Inoltre l’acquisto di macchinari da cantiere è estremamente oneroso e quindi prima di avventurarsi in un simile investimento è necessario avere sufficienti garanzie che poi i lavori ci saranno.Un secondo aspetto riguarda lo studio teorico, cioè tutto ciò che riguarda l’analisi delle necessità del cliente, lo studio geologico ed idrogeologico del sito, la valutazione delle interferenza con altre eventuali opere presenti in sito, la fornitura delle specifiche di esecuzione delle prove e delle perforazioni, la scelta della pompa, delle tubazioni di allaccio e così via.
In questo caso è probabilmente necessaria la presenza di un geologo in quanto come ingegnere sicuramente puoi essere competente per quello che riguarda l’aspetto delle pompe, tubazioni, allacci ma per l’aspetto più propriamente geologico ed idrogeologico probabilmente è necessaria la collaborazione di un geologo competente in quel settore.
Questo anche perché la relazione geologica deve comunque essere timbrata da un geologo. Come ingegnere puoi provare a chiedere all’Ordine dei Geologi se puoi prendere l’abilitazione come geologo, naturalmente dopo il superamento dell’Esame di Stato. Non so se sia possibile e in che termini.In sintesi il consiglio è quello di cercare un geologo che ti affianchi in questa idea, in modo che tu possa svolgere la parte impiantistica (pompa, tubi, ecc..) e lui la parte geologica ed idrogeologica.
Saluti,
Gabriele. -
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